Un conciso riepilogo tra le differenze atletiche richieste agli atleti di basket e minibasket
Basket
Energia data dal meccanismo anaerobico/aerobico di medio livello, alternato (A.A 85%, A.L. 15%, con meccanismo che permette una rapida ricostruzione di fosfato).Si eseguono nel tempo prestazioni d'elevata intensità, tempi di gioco brevi, F.C. elevata, valori variabili di HL nel sangue lavoro di soglia per innalzare e ritardare la produzione di HL.
Cestista: atleta di potenza aerobica di medio livello, potenza anaerobica e potenza muscolare esplosiva d'arti inferiori di buon livello.
Minibasket
Gioco-sport, con massima importanza per le qualità coordinative, non certo condizionali ed energetiche.
Gioco-sport con lezione (non allenamento), istruttore e maestro (non allenatore), agonismo come supplementare (non complementare), lucidità come fase principale (e nel basket ?).
Basket
Il potenziale intellettivo è dato dal rapporto mano-palla, per superiorità delle mani e sensibilità neuromuscolare sviluppata in gran misura.
Si ha variabilità per:
Limitata area del campo di gioco
Uso degli arti superiori nel trattamento della palla
Gran varietà di temi e intelligenza motrice di cooperazione (ci si arriva con l'attività motoria di base, polivalente e polisportiva, di preparazione tecnica specifica)
Adattamenti
Influenzati dalla costituzione fisica, età, allenamento, intensità, durata; bradicardia sinusale per ipervagotomia relativa indotta dall'allenamento di resistenza, bradiaritmia sinusale di tipo respiratorio.
Nel basket raramente si ha l'automatismo assoluto, a causa di continui nuovi eventi che devono provocare risposte psico-neuromuscolari adeguate e controllate volontariamente, quindi estrema variabilità, mobilità e imprevedibilità.
Lesioni
Cause:
Insufficiente riscaldamento, preparazione atletica
Attrezzature non conformi
Alimentazione inadeguata
Disattenzione e indisciplina
Calzature e abbigliamento non adatti
Insufficiente riposo
Massimo agonismo
Stati emotivi, preoccupazione
Insufficiente addestramento polivalente in età giovanile
Errato sviluppo delle capacità motorie di base
Vizi posturali
Prevenzione
Maggiore preparazione atletica rapportata al minutaggio dell'atleta e alle categorie specifiche
Addestramento polivalente in età giovanile
Preparazione atletica specifica individualizzata
Utilizzo dei bendaggi solo in caso di necessità (eliminano la propriocettività con trasferimento del sovraccarico alle articolazioni prossimali)
Programmazione dell'allenamento con pause che permettono il recupero dopo esercizi intensi
Studio preventivo delle imperfezioni somatiche e strutturali: ginocchio varo o valgo, malformazioni rotulee che favoriscono lesioni capsulo - legamentose del ginocchio e le condropatie rotulee
Massima collaborazione tra allenatore, preparatore atletico, medico e giocatore.
Dott. Guido Marcangeli
(Specializzato in Medicina dello Sport)